P.Castillo e l’umanità di Dio
Domenica 22 febbraio alle ore 12, presso la parrocchia Sant’Augusto a Caserta un incontro straordinario, con padre José Maria Castillo, che, ha partecipato alla Giornata comunitaria mensile con l’Eucaristia presieduta dal p. Raffaele NOGARO, vescovo emerito di Caserta e nel pomeriggio alle 15 una riflessione a partire dal suo lavoro “L’umanità di Dio”.
Siamo abituati a parlare della “divinità” di Dio, di Dio che è “in Cielo”: ma, in questo modo, allontaniamo Dio dalla nostra vita, dalla nostra umanità. Gesù, con le sue parole ma soprattutto con i suoi ATTI concreti, ci mostra l’umanità di Dio.
Gesù che si prende cura dei malati, degli affamati, degli oppressi, degli emarginati. Gesù che ha cura delle “relazioni umane”: il Vangelo, ci fa notare padre Castillo, è concreto, ci parla di malattie, di cibo e di relazioni. La concretezza della nostra vita!
Gesù ci mostra l’umanità di Dio e ci insegna che, se viviamo come Lui, se il nostro “progetto di vita” viene riempito di cura, di amore. di generosità, di trasparenza e di attenzione, allora anche noi facciamo l’esperienza di “Dio”, nella nostra umanità.
Gesù che si prende cura dei malati, degli affamati, degli oppressi, degli emarginati. Gesù che ha cura delle “relazioni umane”: il Vangelo, ci fa notare padre Castillo, è concreto, ci parla di malattie, di cibo e di relazioni. La concretezza della nostra vita!
Gesù ci mostra l’umanità di Dio e ci insegna che, se viviamo come Lui, se il nostro “progetto di vita” viene riempito di cura, di amore. di generosità, di trasparenza e di attenzione, allora anche noi facciamo l’esperienza di “Dio”, nella nostra umanità.
Gesù annuncia che, nel giudizio finale, l’elemento determinante per la salvezza non è il sacro, ma il profano. La lista di cose indicate da Gesù come decisive sono il mangiare, il bere, il vestire, la salute, l’accoglienza agli stranieri, la visita ai carcerati (Mt 25,35-36).
Nessuno dei temi presentati da Gesù si riferisce direttamente a tematiche religiose. Sono problemi che preoccupano qualsiasi essere umano, di qualsiasi fede,o anche se non ha una fede religiosa!
Alcune foto del momento vissuto alla Tenda di Abramo e poi a Casa Rut
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