Visita di una Delegazione dai Paesi Arabi

Visita di una Delegazione dai Paesi Arabi

E’ una vera e propria tratta delle schiave quella che attraversa il Mediterraneo. Giordania, Libano, Egitto sono paesi uniti da questo fenomeno che si cela dietro il mercato delle lavoratrici domestiche, per contrastare il quale è nato un progetto contro il traffico e lo sfruttamento delle lavoratrici migranti nel Mashrek – l’insieme dei paesi arabi che si trovano ad oriente del Cairo e a nord della penisola arabica, una macroregione in opposizione al Maghreb  – voluto  dall’associazione “Un ponte per...” E’ in questo ambito, grazie alla collaborazione della Jordanian  Women’s Union 4 , che nasce l’idea di una visita che coinvolge una serie di operatrici sociali dei tre paesi con lo scopo di studiare il sistema italiano di protezione delle vittime di tratta per sfruttamento sessuale o lavorativo.

delegazione

La delegazione si è divisa in due gruppi, uno dei quali ha fatto tappa a Napoli e Caserta e un altro a Pisa e Torino. Il senso, secondo il direttore di Un ponte per Domenico Chirico, è mostrare loro le buone pratiche, e anche le meno buone, del nostro sistema di protezione in modo cha anche questi paesi “facciano quello che noi abbiamo fatto 20 anni fa costruendo un quadro normativo adeguato”. Intanto, presso il Parlamento Europeo di Roma si è svolto un incontro con le operatrici e i rappresentanti dell’Organizzazione Internazionale per le migrazioni, arma dei carabinieri e polizia. Uguaglianza tra generi e più diritti è l’obiettivo di organizzazioni come la Jordanian , secondo il suo presidente Amneh Falah, che nel suo intervento sottolinea “quella delle lavoratrici domestiche è due volte una schiavitù perché hanno perso i diritti nel loro paese e in quelli che li ospitano”.