Estate a Casa Rut, le testimonianze

Estate a Casa Rut, le testimonianze

L’estate a Casa Rut si riempie di storie e testimonianze di seguito vi riportiamo volti e racconti di una estate vissuta con noi…

 

 18 – 23 agosto Maria Stella e Alessandra dalla provincia di Varese

20140818_192311Scriviamo qui due righe alla fine di questa esperienza con gli occhi, le mani e il cuore colmi di semplicità, umiltà, dolcezza, speranza. Queste sono alcune delle qualità che nel nascondimento vengono messe in circolo a Casa Rut, facendo fiorire le vite di chiunque passa tra queste pareti, comprese le nostre.
Siamo meravigliate nel vedere quanto bene scaturisce da una realtà tanto semplice e quotidiana, noi che pensiamo sempre di dovere affidare i nostri desideri di bene a grosse istituzioni o a saperi scientifici, quando basta una sana relazione d’amore e il calore di una famiglia a rimetterci in vita.20140818_192937
Tutto questo lo abbiamo vissuto stando nella vita quotidiana di queste donne che potrebbero sembrare “suorine” ma che hanno la grinta e il coraggio di vivere anche situazioni d’urto per promuovere e difendere la libertà a tutti i costi. Non è una libertà “di” ma è una libertà “da” tutte le schiavitù e le catene che questa nostra società subdolamente propone.

In questo modo le ragazze che vengono accolte acquistano dignità e libertà e si rendono costruttrici a loro volta di questa struttura di giustizia, insieme alle tante persone e famiglie amiche di Casa Rut, che in questi anni si sono affezionate.
Finiamo questa riflessione lasciando l’immagine che questa esperienza ci richiama.

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Un pane caldo, impastato con tante qualità diverse di farina, arriva in questa casa, ma grazie al lievito dell’ amore del Signore, il tutto si mischia in un mix perfetto!
E’ un pane semplice, senza molte pretese, ma quotidianamente caldo, buono, fragrante con uno splendido profumo, il profumo d’amore.

 

  15-18 agosto Martina e Luca dalla provincia di Varese

Signore Gesù, è la seconda volta che torniamo a Caserta, a Casa Rut e ci sembra di ritornare a casa. Vorremmo poterti ringraziare 20140818_110419per l’incontro con queste sorelle: Rita, Anna, Nazzarena, Assunta e con le ragazze e i loro bambini che accolgono e hanno accolto, per le quali questa casa è sentita come punto centrale della loro rinascita.

Qui abbiamo riletto e riassaporato il versetto del Vangelo di Matteo: “Cercate anzitutto il Regno di Dio e la sua giustizia” (GV 6,33) a noi molto caro. Qui condividendo la vita quotidiana si creano relazioni vere e profonde con i volti che si incontrano; le azioni e i gesti che si compiono sono i bellissimi frutti di questo. Dedicare tempo a verniciare in balcone, 20140816_103603a giocare con i bambini e a guardarli con la cura di una mamma, condividere la tavola, stendere, lavare i piatti, salutare le persone per le vie di Caserta senza badare alla provenienza, ti fanno sentire a casa anche per strada; questi sono piccoli gesti del quotidiano che ci hanno fatto sentire fratelli tra fratelli e condividere un pezzo di vita.

Tutto questo è reso più prezioso dalle parole e dall’attenzione a tutti di un Padre: Raffaele Nogaro, che partendo sempre dal Tuo Vangelo spezza la Tua Parola nella nostra v20140816_103735ita, provocandoci nel viverla ogni giorno lì dove siamo chiamati, leggendo le nostre realtà.
L’esperienza di questi pochi giorni la riscopriamo come vera esperienza della Tua chiesa, nella quale noi siamo chiamati a metterci in gioco come corresponsabili del Tuo annuncio.Facendo tesoro e facendo memoria della testimonianza del Tuo amato San Francesco, riscopriamo che la bellezza e la forza della fraternità si chiama diversità.
Amen! Il Signore vi dia pace

 

 

12 agosto Pasquale e Stefania  da Pavia

20140812_160539Carissime,non è un “tornare a trovarvi”, perché non vi abbiamo mai lasciato. Grazie per la costanza, la fermezza, il coraggio e il sorriso con cui combattete ogni giorno. Sostenendo i diritti dei più deboli garantite il diritto di tutti noi ad avere un mondo migliore. Con infinito affetto, Pasquale e Stefania

 

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29 luglio – 8 agosto Marta e Sophie  dalla Francia!

sophie_marta (1)Siamo partire per Casa Rut completamente ignare di quello che avremmo trovato al nostro arrivo, ma eravamo pronte a tutto. Avevamo gran voglia di conoscere gente, di sentirci utili. Ci eravamo proposte per un ‘esperienza di 10 giorni che alla fine si sono rivelati troppo, troppo pochi!

Ed ecco cosa abbiamo trovato: due bimbe adorabili e quattro suore una più simpatica e gentile dell’altra, quattro sorgenti interminabili di conoscenze, opinioni sulle quali potersi confrontare. Storie dolorose, divertenti, incredibili.

sophie_marta (2)Le ragazze accolte, in cammino, ognuna con il suo ritmo, alcune più avanti, altre più indietro ma tutte con la propria piccola vittoria.

La cooperativa piena di colori, vivacità e iniziativa. L’iniziativa che non sophie_martamanca a casa Rut! Ci sono sempre modi nuovi per rendere il mondo migliore partendo dalle piccole cose semplici ma così importanti  come lo stare bene e lo stare bene insieme!

Abbiamo trovato tante risposte alle nostre domande di giovani adolescenti… quanto è importante il contatto, il dialogo con gli altri, l’aprirsi e venire a conoscenza di tante realtà! Il fatto di stare semplicemente insieme e condividere i momenti della giornata, le storie di ognuna/o, piccole cose ma certamente da non sottovalutare!

27 luglio – 2 agosto Francesca e Francesco da Varese

20140730_172342Scrivere “due parole” sulla settimana vissuta tra Casa Rut e la Tenda di Abramo ma è davvero difficile racchiudere l’intensità di questa esperienza in poche righe. Non a caso siamo stati accompagnati in questi giorni dalla parabola del tesoro e della perla (Mt 13,44-46): abbiamo avuto la grazia di incontrare persone che si donano totalmente perché chiunque passi o abiti questa casa possa riscoprire il tesoro che già è presente nella sua vita. Questa ci è sembrata tanto una casa di Resurrezione! Abbiamo anche capito che per rinascere è necessario dire il proprio Sì ed affidarsi con tanto coraggio. Da fidanzati abbiamo scelto di venire qui a conoscere la realtà e mettere a disposizione un pochino del nostro tempo.20140729_184855 Da qui ripartiamo portando con noi qualcosa che potremo mettere a fondamento della nostra futura casa: la semplicità che sorprende nel quotidiano, la delicatezza e l’attenzione verso tutti, il mettersi a servizio, la passione perché chi ci è prossimo sperimenti il bene. Da tutto questo, che non è esente da fatica, se ne ricava una gioia piena, che abbiamo sperimentato in prima persona!Custodiamo nel cuore delle grandi domande e due paia di occhioni stupendi che sono vita e che saranno per noi, stimolo e motore per il cammino futuro di incontro con gli altri come famiglia. Un abbraccio fraterno!20140729_204527

 

 

 

 

Francesco & Francesca

 

 16 giugno  - 3 luglio Enrico seminarista della Diocesi di Vicenza

20140703_085908A Casa Rut ho avuto modo di scoprire una realtà nuova come quella di Caserta dove piccoli germi del Regno continuano a fiorire nonostante i problemi che ben sappiamo…. E soprattutto sono stato contento di conoscere voi, testimonianza fedele e libera, che con amore e tenacia cercate di costruire un futuro migliore per i ‘’piccoli e i deboli’’ che il Signore vi affida.

Per il tempo che sono stato da voi ho cercato di mettermi a disposizione come ho potuto, vincendo, forse quelle piccole resistenze che il diverso suscita sempre in noi (perché abbiamo paura di conoscerlo) e cercando di vedere gli altri con uno spirito d’amore e di accoglienza: in questo mi siete state di esempio e vi ringrazio molto. Sono grato anche per i tanti momenti di condivisione nelle piccole e nelle grandi cose, per tutti i volti incontrati seppure in pochi giorni, e anche per la vostra volontà (soprattutto in Sr Rita!) di non voler mai arrendersi alla logica del ‘così fanno tutti’, cercando di essere discepoli coerenti del Vangelo di nostro Signore.Nella speranza che stiate tutti bene vi abbraccio e vi penso tanto.Enrico.